Impermeabilizzare il terrazzo o il balcone è un’operazione fondamentale per evitare la formazione di crepe e la conseguente infiltrazione di acqua che, a lungo andare, può causare danni spesso gravi.
La formazione di muffe e di percolazioni d’acqua può essere evitata grazie a SALVATERRAZZA®, l’impermeabilizzante per terrazze di Fila: il prodotto penetra all’interno delle crepe e riempie lo spazio vuoto, legandosi al materiale e donandogli maggiore compattezza. Un prodotto innovativo che, oltre ad impermeabilizzare, permette anche la traspirazione della superficie.
Come potete osservare guardando il video, l’applicazione di questo prodotto Fila è semplice e veloce: è sufficiente stendere il prodotto, già pronto all’uso, con un pennello sul pavimento della terrazza (che deve essere ben asciutto e pulito), insistendo soprattutto su fughe e fessure. Dopo sole 24 ore la superficie è totalmente asciutta e calpestabile.
Fila SALVATERRAZZA® è ideale per tutti i tipi di superficie: cotto, clinker, gres, cemento, pietra naturale e agglomerati.
Per ulteriori consigli sull’applicazione di SALVATERRAZZA® guardate il video!
Inoltre, grazie alle ultime ricerche dei laboratori FILA, da oggi il prodotto è anche ideale per impermeabilizzare le pareti della doccia in gres o pietre naturali preservando anch’esse da eventuali infiltrazioni e dalla formazione di muffe.
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106 risposte a “Impermeabilizzare il terrazzo con SALVATERRAZZA®”
Buongiorno,
ho applicato il Vostro prodotto, preventivamente pulito, sul mio terrazzo avente mattonelle in cotto. Volevo un consiglio in quanto il pavimento adesso risulta di un lucido laccato e sembra come se fosse sempre macchiato. Ho usato il prodotto FILA PS87 come detergente ma il ruisultato non cambia. Potete darmi un consiglio su come evitare il problema. Grazie
Buona sera Alberto, sono Laura ufficio marketing Fila, il suo probabilmente è un problema di residui di prodotto non correttamente asportati. Per la rimozione le consiglio di scrivere una mail alla nostra assistenza tecnica compilando il modulo contatti che trova nel sito internet filasolutions.com . Saluti
Buongiorno, vorrei sapere se posso trattare con il protettivo idrorepellente HP98, una parente di un balcone ricostruita nelle parti ammalorate con una malta cementizia, tutto questo prima di stendere sopra una mano di fissativo e quindi una pittura al quarzo. Grazie.
Buongiorno Maurizio, teoricamente il trattamento da lei previsto con fissante e pittura al quarzo dovrebbe già essere sufficiente a proteggere il materiale. FILAHP98, infatti, non è solitamente consigliato come primer, ma come trattamento finale per supporti porosi. Non possiamo quindi garantire la sua compatibilità con successive applicazioni di altri prodotti.
A disposizione, cordiali saluti.
Vorrei trasferirvi la mia esprienza che potrete fare vostra e girare ai vs.clienti magari ricompensando il mio impegno con una confezione di salvaterrazza :
L’obiettivo era trattare le spallette dei balconi in cemento armato che nel tempo aveva perso la originale protezione e incominciava ad infiltrarsi l’acqua e a crearsi muschio e incrostazioni.-
Ho pensato quindi per rendere l’intervento piu duraturo e resistente di trattare un primo muro con la Fila salvaterrazzo per poi rifinire con la tintura da esterno ma da informazioni attinte presso i rivenditori e presso il vs. blog vengo a sapere della impossibilita successiva a rifinire.-
il 1° primo muretto quindi mi resta solo con iul Saklvaterrazzo
Per i successivi utilizzo la procedura consigliatami e cioe spazzolatura profonda,rimozione polveri,lavaggio con soluzione acida,applicazione prime,mano diluita al 40% di di beton cryll oikos,seconda mano al 20% di beton cryl e finale salvaterrazzo
è venuto un lavoro splendido e il salvaterrazzo ha dato anche un effetto lucido finale.-
Ma nel corso dei lavori mi rimaneva sempre il muretto solo a salvaterrazzo di un colore grezzo allora ho provato a passargli una mano di beto cryll al 40% per vedere l’assorbimento e sentite sentite
straordinario ha assorbito anche piu velocemente e ora ci passero anche la seconda mano.-
A questo punto la domanda è : per avere un intervento il piu duraturo possibile e il piu sicuro secondo Voi
è preferibile passare il salvaterrazzo come primo fondo o utilizzarlo alla fine?
Buongiorno Nicola
La ringraziamo per il suo contributo prezioso, vogliamo però fare alcune precisazioni a livello tecnico. SALVATERRAZZA è un protettivo consolidante il cui impiego non è previsto dopo l’applicazione di un protettivo acrilico pigmentato, come quello da lei descritto. In tale applicazione, infatti, il prodotto potrebbe non essere assorbito correttamente dalla superficie come sembrerebbe essere confermato dall’effetto lucido da lei ottenuto. SALVATERRAZZA, infatti, non dovrebbe dare un effetto bagnato, si ritiene quindi che il prodotto sia stato applicato senza la rimozione dell’eccesso di prodotto (vedi modalità di applicazione espresse in etichetta), su una superficie non idonea.
Nonostante il suo test abbia portato a dei risultati iniziali positivi, l’applicazione di SALVATERRAZZA come primer rimane per noi non consigliabile, in quanto riteniamo che con il passare del tempo potrebbero verificarsi problemi di adesione. Un solo test è utile ma non sufficiente per ampliare l’uso di questo prodotto. Sarà comunque nostra premura effettuare ulteriori test per verificarne la validità.
Per dare risposta quindi alla sua domanda, è preferibile impiegare SALVATERRAZZA per superfici finite in cotto, clinker, gres porcellanato, cemento, pietra e agglomerati. In tutti gli altri casi, non è prevista l’applicazione del prodotto e, nel caso in cui si volesse comunque procedere nel trattamento come nel suo caso, è bene verificare di volta in volta l’applicazione con particolare attenzione.
Salve, vorrei impermeabilizzare il mio balcone che
dovrebbe essere di ceramica(anche se credo scadente)
..posso usare il votro prodotto?
Lo posso usare anche per le fioriere in cemento?
Grazie
Buongiorno Luciano, certo, può usare SALVATERRAZZA dato che è un prodotto idrorepellente ad azione consolidante suggerito per la protezione di superfici esterne con problemi di infiltrazioni. Per quanto riguarda i consigli d’uso può consultare la scheda tecnica presente nel nostro sito internet. Le ricordiamo solo l’importanza di asportare da materiali poco assorbenti, quali la ceramica, eventuali residui di prodotto non assorbiti prima che secchino.
Le fioriere in cemento per essere protette con efficacia andrebbero trattate sia all’esterno che all’interno, in questo caso probabilmente potrebbe essere sufficiente un idrorepellente come HYDROREP.
Saluti
Salve io ho avuto un problema di infiltrazione su un tetto nuovo. E’ stato applicato il vostro prodotto fila salvaterrazze, ma la pulizia risulta molto difficile perchè l’acqua non scorre e con la stessa acqua che si utilizza per pulire si crea una specie di impasto. Sarebbe indicato fare un lavaggio con il detertek fila, oppure potreppe danneggiare le proprietà del salvaterrazze? Il problema potrebbe essere perchè il prodotto è stato applicato su un gres porcellanato antiscivolo (R11)? Se potete aiutarmi cerco una soluzione.
Grazie Nicola.
Salve Nicola, SALVATERRAZZA è un idrorepellente ad azione consolidante suggerito per supporti porosi o pavimentazioni con problemi di infiltrazioni o fessurazioni. Nel caso di un pavimento in gres porcellanato il prodotto penetra solo a livello delle fughe o delle eventuali crepe dato che il materiale di per se è inassorbente; durante l’applicazione del prodotto occorreva quindi rimuovere il residuo superficiale come indicato nelle istruzioni riportate in etichetta. Per asportare questo residuo si può intervenire ora con una buona azione meccanica, con spazzolone o spugna abrasiva, intervenendo su piccole zone per volta, aiutandosi con il detergente FILAPS87. Le proprietà di consolidamento e anti-infiltrazioni di Salvaterrazza non saranno compromesse dal lavaggio. Saluti