E’ arrivata l’estate, la luce si è fatta incredibilmente forte e milioni di strade, a un tratto, hanno chiesto dov’è il mare. Ma come fare quando il mare non è dietro l’angolo? Semplice: ci sono le piscine: luoghi di relax e divertimento, la soluzione sempre valida per affrontare le calde e spesso sonnacchiose giornate estive.
In questo articolo vi vogliamo parlare di come pulire la piscina sottolineando il fatto che la sicurezza del vostro specchio d’acqua, e del camminamento esterno, parte proprio da un’accurata pulizia.
Skimmer o a sfioro?
Nel mercato esistono diverse tipologie di piscine, tutte sono dotate del sistema di ricircolo che serve a pulire ed igienizzare l’acqua. Il sistema di ricircolo può essere a skimmer quando l’imboccatura è posizionata a circa 15 cm dal bordo della piscina. Lo skimmer è di fatto un’apertura in cui l’acqua entra per poi essere raccolta in specifiche vasche in cui viene depurata e filtrata.
Esistono poi le piscine a sfioro, di grande impatto visivo, che si contraddistinguono per avere una seconda vasca perimetrale. Nelle piscine a sfioro l’acqua fuoriesce dal perimetro e passa attraverso una griglia per cadere poi nella vasca di compenso. Proprio qui avviene il procedimento di sanificazione. In seguito l’acqua trattata viene poi rimessa in circolo. La parte impiantistica della piscina a sfioro risulta quindi essere più complessa rispetto a quella a skimmer.
Inoltre la sua particolare conformazione estetica rende le piscine a sfioro collocabili in contesti suggestivi e panoramici come rooftop o luoghi paesaggistici di grande rilievo.
Come rimuovere i depositi dalle superfici della alla piscina
A prescindere dalla tipologia di piscina che avete scelto è sempre importante effettuare una costante pulizia ordinaria delle superfici ed un’efficace pulizia straordinaria.
Infatti lo sporco organico derivato dalle foglie e dalla terra, dalle creme solari e fluidi corporei si deposita sulle superfici rendendolo scivolose e pericolose. E’ quindi indispensabile agire con un detergente specifico per la rimozione dello sporco organico come PS87 PRO. Questo detergente alcalino è perfetto per pulire a fondo le superfici interne della vasca e le superfici adiacenti.
Come pulire la piscina e ottenere un risultato perfetto? Il trucco è risciacquare il prodotto con acqua pulita, lo step successivo è la rimozione dello sporco inorganico come il calcare, in questo caso FILA consiglia DETERDEK PRO per le superfici in gres porcellanato, ceramica smaltata, cotto e kinkler. Se invece avete una superficie in marmo ti consigliamo di effettuare una prova di lavaggio su una piccola porzione e vedere l’effetto finale. Se hai dubbi in merito a questo procedimento puoi chiedere all’Assistenza Tecnica di FILA.
Se invece hai qualche dubbio sul dosaggio puoi usare questo utile strumento
Invece per la pulizia ordinaria c’è CLEANER PRO, utilizzato anche nell’intervento di pulizia e ripristino delle superfici della famosa Cha Bio Complex in Corea del Sud. Nota importante: CLEANER PRO può essere utilizzato anche come detergente delicato per il marmo.
Come proteggere la piscina dallo sporco oleoso
Infine la pavimentazione esterna alla vostra piscina dovrà essere protetta. E cosa c’è di meglio di MP90 ECO XTREME per ottenere una protezione estrema idro-oleo-repellente? Lo puoi usare sulle superfici in gres porcellanato levigato, marmo e granito, pietre naturali e agglomerati e cemento. MP90 ECO XTREME protegge ed ostacola la formazione di macchie di origine oleosa ed acquosa da tutte le superfici adiacenti alla tua piscina. Inoltre non modifica la scivolosità del materiale in quanto non crea pellicole o antiestetici film.
Vi salutiamo con un vecchio proverbio recita così: “Tenetevi strette le persone con il mare dentro, ma va bene anche con la piscina fuori” 😊 Siete d’accordo?